Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.
| Domanda di autorizzazione alla perforazione dei pozzi |
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Copia del documento d'identità |
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Ricevuta diritti di segreteria e istruttoria |
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Scheda identificativa del pozzo da scavare (predisporre una scheda per ogni pozzo) |
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Inquadramento topografico della zona interessata dalle perforazioni (corografia scala 1:25000) |
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Inquadramento catastale della zona interessata dalle perforazioni (corografia scala 1:2000) |
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Relazione tecnica geologica (dalla quale si evinca l’inquadramento geomorfologico e idrogeologico dell’area interessata, la quantità e l’utilizzazione delle acque che si andranno a prelevare nonché notizie sull’eventuale restituzione e la stratigrafia dei terreni attraversati dalle perforazioni) |
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Attestazione tecnica che non sussistono altre possibilità di assicurare l’approvvigionamento idrico richiesto a mezzo di fonti alternative quali impianti di riutilizzo di acque reflue depurate, raccolta di acque piovane, reti consortili |
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Copia del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente e del tecnico incaricato |
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Visura catastali degli apprezzamenti interessati da dette opere |
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Documenti comprovanti il possesso della proprietà, qualora non corrispondente con gli atti catastali |
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Nulla osta del proprietario alla presentazione della domanda ed all’esecuzione delle opere qualora la ditta richiedente non ha titolarità alla richiesta |
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Ultimo aggiornamento: 29/05/2025 05:00.43